Sport e territorio. Sport e famiglie. Sport e scuola. Tanti ambiti ma un unico progetto a racchiuderli e legarli indissolubilmente. Si tratta del progetto “Lo sport diffuso: ma qui lo sport non è un albergo”, promosso dal CSI Como in collaborazione con Cooperativa Sociale Azalea, ASD Lenno, ASD San Siro e US Tremezzo 1914, e finanziato con il contributo di Fondazione Cariplo e Regione Lombardia.
Un’iniziativa che vede protagonista il territorio del Centro Lario e, ovviamente, lo sport come occasione per crescere insieme, come strumento per promuovere competenze per la vita ed il benessere. Per la prima volta le associazioni sportive e di volontariato del territorio si sono confrontate e hanno fatto squadra per mettersi al servizio delle future generazioni. E i primi risultati stanno già arrivando.
Entrare nelle scuole è stato uno dei primi passi concreti di questo progetto. “Grazie alla preziosa collaborazione dei dirigenti scolastici abbiamo distribuito circa 3000 questionari negli istituti comprensivi di Tremezzina, San Fedele, Porlezza e Menaggio – spiega Pierantonio Ferrari, presidente della Cooperativa Sociale Azalea – L’obiettivo era quello di capire quanti bambini e ragazzi praticano attivamente sport, ma anche le motivazioni alla base della scelta di chi invece di sport proprio non ne fa”. I dati raccolti, che in questi giorni verranno analizzati dagli esperti, saranno il tema di una tavola rotonda che nel mese di febbraio coinvolgerà associazioni sportive, dirigenti scolastici e responsabili delle istituzioni. Un’occasione unica per confrontarsi, condividere idee ed esperienze ed elaborare insieme strategie di coinvolgimento dei minori nella zona del Centro Lario, un territorio straordinario e vitale dove però le difficoltà di mobilità e la mancanza di occasioni aggregative a volte possono apparire come ostacoli insormontabili.
“Con questo progetto - conclude il presidente di Azalea – vogliamo far passare l’idea che una possibilità di fare sport esiste per tutti. Lo ribadiremo nei prossimi mesi proponendo le “Giornate dello Sport” e altre coinvolgenti iniziative”.